
La società con sede a Santa Clara ha chiuso il primo quarto del 2011 con ricavi in crescita del 25% a 12,85 miliardi di dollari ed utile netto in aumento del 29% a 3,2 miliardi, pari a 0,56 dollari per azione.
Se si escludono le voci straordinarie l’utile per azione di Intel è stato di 0,59 dollari.
Sono state battute le previsioni degli analisti, ferme a quota 11,6 miliardi di ricavi e 0,46 dollari di utile per azione.
In particolare in questo primo trimestre dell’anno, Intel ha beneficiato della grande domanda dei chip per server inoltre la domanda dei chip per PC è stata molto più elevata rispetto a quanto previsto dal mercato.
Ha espresso chiaramente grande soddisfazione il CEO di Intel, Paul Otellini, dicendo che i ricavi sono aumentati a doppia cifre rispetto all’anno scorso in tutti i principali segmenti ed in tutte le aree geografiche.
Otellini stima che Intel potrebbe raggiungere nel 2011 una crescita dei ricavi superiore al 20%.
Per il trimestre in corso le previsioni di Intel sono di ricavi compresi tra 12,4 e 13,4 miliardi di dollari e utile netto compreso tra 0,32 e 0,35 dollari per azione.