Ing ha chiuso il secondo trimestre 2010 con risultati superiori alla attese, soprattutto grazie all'ottima performanza registrata..
Il gruppo, in particolare, ha chiuso il secondo trimestre con un utile netto di 1,09 miliardi di euro, in calo rispetto ai 1,33 miliardi del primo trimestre ma in crescita rispetto ai 71 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. Come dicevamo, dunque, si tratta di un dato superiore alle attese degli analisti che, al contrario, per il colosso olandese avevano previsto un utile pari a 709 milioni di euro.
Superiore alle previsioni anche il ramo bancario che ha realizzato un utile lordo di 1,61 miliardi. Anche Ing, in particolare, ha seguito l’andamento delle altre banche europee e ha registrato un ottimo andamento nel settore retail e contemporaneamente un calo nell’investment banking.
I risultati netti, in realtà , sarebbero poturi essere di gran lunga superiori se non fosse stato per il deficit del settore assicurativo americano, che ha registrato 521 milioni di dollari di svalutazioni sulle commissioni di vendita. Ed è proprio questo uno dei motivi per il quale Ing sta cercando di separare la propria divisione assicurativa, ed eventualmente venderla al miglior offerente, come previsto dall’accordo con la Commissione Europea nell’ambito dell’operazione di salvataggio del 2008.
Al momento in Borsa Ing registra un incremento dello 0,49% a 7,598 euro.