Il segno più è tornato sui bilanci della Harley Davidson che, sebbene non sia ancora tornata ai livelli pre-crisi, sta ritornando a crescere.
Per il colosso statunitense leader nel settore motociclistico, infatti, lo scorso trimestre ha rivelato un aumento degli utili del 122% (dai 71,2 milioni di dollari di un anno fa agli oltre 160 di questo quarto).
Notevolmente aumentati risultano anche i ricavi (17%) che dagli 1,14 miliardi di dollari dell’equivalente periodo del 2010 sono saliti a ben 1,34 miliardi.
Le azioni, nel pre-mercato, sono salite sino a conquistare il valore record di circa 81 centesimi al pezzo.
Il bilancio positivo, assicurano gli esperti, è frutto della consistente ripresa delle vendite che, quest’anno, hanno fatto già registrare un +7,5% sul mercato interno ed un ottimo +5,6% sul mercato estero.
Dovesse mantenersi questo trend positivo, il numero di moto vendute all’estero, principale indicatore commerciale della ripresa economica dell’azienda di Milwaukee, dovrebbe salire entro l’anno a 230.000 esemplari, cifra che equivarrebbe ad un aumento delle vendite compreso tra l’8 ed il 12% rispetto al 2010.
Numeri certamente non da capogiro, per un’azienda che sino all’inizio del 2006 era solita vendere e produrre molti più esemplari delle proprie grintose moto, ma che fanno sicuramente ben sperare in una prossima ripresa del colosso.