Citigroup ha reso noti i dati del secondo trimestre del 2010, chiuso con ricavi pari a 22,07 miliardi di dollari.
Il colosso bancario USA attribuisce gran parte del calo soprattutto ai risultati delle divisioni Securities and Banking e Special Asset Pool.
Sono saliti a 6,7 miliardi di dollari gli accantonamenti per le perdite sui crediti, toccando così il livello più basso mai toccato dal Q3 2007 ad oggi, segnando un calo addirittura di 2 miliardi di dollari.
Citigroup ha mostrato un utile netto di 2,7 miliardi di dollari, vale a dire 0,09 centesimi per azione, segnando un netto calo rispetto al dato del primo trimestre del 2010, chiuso con un utile di 4,42 miliardi di dollari, ed anche in confronto al Q2 dell’anno scorso, chiuso a 4,27 miliardi di utile.
Il tier capital ratio è pari al 12%, contro l’11,3% del primo trimestre dell’anno, mentre il tier 1 common ratio è passato dal 9,1% al 9,7%.
Infine sono risultate in calo anche le perdite sui crediti, a quota 8 miliardi di dollari.
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