Bulgari ha pubblicato i dati del primo trimestre 2010, chiuso con un utile netto negativo per 8,3 milioni di euro.
Bulgari ha pubblicato i dati del primo trimestre 2010, chiuso con un utile netto negativo per 8,3 milioni di euro, ma comunque in miglioramento rispetto alla perdita di 29,3 milioni dell’anno precedente.
Il fatturato è cresciuto dell’11,8% a 199,1 milioni, mentre è vicino al pareggio il risultato operativo, pari a -0,3 milioni dal precedente rosso di 23,8 milioni.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2010 è pari a 238,7 milioni rispetto ai 338,9 milioni del 31 marzo 2009, con un calo del 30% rispetto a 12 mesi prima.
Sono ammontati invece a 9,9 milioni gli investimenti, segnando una diminuzione del 26%. Il numero totale dei negozi del gruppo alla fine di marzo era di 275, di cui 166 a gestione diretta.
Il fatturato è cresciuto dell’11,8% a 199,1 milioni, mentre è vicino al pareggio il risultato operativo, pari a -0,3 milioni dal precedente rosso di 23,8 milioni.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2010 è pari a 238,7 milioni rispetto ai 338,9 milioni del 31 marzo 2009, con un calo del 30% rispetto a 12 mesi prima.
Sono ammontati invece a 9,9 milioni gli investimenti, segnando una diminuzione del 26%. Il numero totale dei negozi del gruppo alla fine di marzo era di 275, di cui 166 a gestione diretta.
Francesco Trapani, amministratore delegato del gruppo, ha dichiarato di guardare ai prossimi mesi con ottimismo. Trapani ha parlato del futuro prevedendo una crescita dei ricavi, e ha auspicato di fare profitti e di pagare nel 2010 un dividendo maggiore di quello di quest’anno, pari a 0,05 euro per azione.
I conti della trimestrale di Bulgari sono leggermente migliori delle stime degli analisti, che prevedevano ricavi a 192 milioni, perdita netta a 9 milioni ed ebit a 5 milioni.
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