Amazon ha fatto registrare ricavi in crescita del 39% a quota 7,56 miliardi di dollari.
I risultati della trimestrale sono al di sopra delle previsioni degli analisti, però gli investitori sono rimasti delusi dall’andamento dei margini del gruppo.
Nel corso del terzo trimestre, Amazon ha fatto registrare ricavi in crescita del 39% a quota 7,56 miliardi di dollari, ed un utile netto in aumento del 16% a quota 231 milioni di dollari, vale a dire 51 centesimi di dollaro per azione.
Le previsioni degli analisti erano in media di ricavi per 7,36 miliardi di dollari ed un utile a 48 centesimi di dollaro per azione.
A spingere il bilancio di Amazon nel trimestre hanno contribuito diversi fattori, tra cui l’aumento dell’utenza per il commercio elettronico, però l’aumento dei costi ed il calo di prezzi del nuovo Kindle (il famoso e-book) hanno influito negativamente sul profitto del gruppo, con il margine operativo che infatti è sceso dal 4,6% al 3,5%, e l’utile operativo che si è fermato a 268 milioni di dollari, mentre le previsioni erano di 290 milioni.
Amazon prevede ora per l’ultimo quarto dell’anno ricavi compresi tra 12 e 13,3 miliardi di dollari, con un margine operativo tra il 3% e il 4,2%. Le previsioni degli esperti erano invece di ricavi a 12,3 miliardi e margine operativo al 5%.