Dopo alcuni mesi difficili, a causa soprattutto della telefonia mobile, STMicroelectronics è in cerca di riscatto e secondo l’amministratore delegato del colosso dei semiconduttori Carlo Bozotti ci sono tutti i presupposti...
Bozotti ritiene che STM continuerà a guadagnare quote di mercato, ma ha ammesso che ci sono anche delle possibilità di riorganizzare il business. Bozotti si aspetta miglioramenti dei conti già a partire dal trimestre in corso, anche se già in precedenza aveva previsto un aumento del giro d’affari del 7,5%. Bozotti ha dichiarato che “gli ordini sono in aumento del 12-13% anche nel terzo trimestre sul secondoâ€.
â–º RATING STM MIGLIORATO DA GOLDMAN SACHS
Il ceo group si aspetta un miglioramento della posizione finanziaria netta, che dovrebbe garantire una maggiore stabilità nella politica dei dividendi. Il titolo in borsa non se la passa molto bene negli ultimi tempi. Da fine marzo scorso le azioni STM quotate a Wall Street hanno perso il 40% del proprio valore. Ieri c’è stato un progresso, grazie soprattutto alla promozione di Goldman Sachs che consiglia l’acquisto delle azioni dopo le recenti flessioni.
► PERDITA STM 1° TRIMESTRE 2012 A 176 MILIONI DI DOLLARI
Al momento il problema maggiore per STM resta l’assorbimento delle perdite generate dalla crisi di Nokia nel settore della telefonia mobile. Il colosso finlandese – oggi in continuo declino – rappresentava il 18% del fatturato STM nel 2009, ma oggi conta meno del 10%. Il business delle attività multimediali e digitali, compreso la jv ST-Eicsson, ne ha risentito molto.