Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione la società punta a riportare per l’intero 2012 un fatturato sopra la soglia dei 700 milioni di euro ed un margine operativo lordo, ovverosia l’Ebitda, a 95 milioni di euro circa.
Utili e fatturato in forte crescita nei primi nove mesi del 2012. Ad annunciarli è stata IMA S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader mondiale nel settore delle macchine automatiche per il confezionamento. In particolare, nei nove mesi la società ha conseguito un fatturato in crescita del 13,6% a 496,6 milioni di euro a fronte di un Ebitda e di un Ebit che, allo stesso modo, si sono attestati in aumento anno su anno.
La società quotata in Borsa a Piazza Affari con un comunicato ufficiale ha spiegato questi ottimi risultati sia con un miglioramento della marginalità in generale, sia con l’andamento positivo della domanda di macchinari automatici per il confezionamento nei settori del farmaceutico e dell’alimentare che individuano tra l’altro il core business societario.
► IMA QUOTATA ALLA BORSA DI SHANGHAI?
Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione la società punta a riportare per l’intero 2012 un fatturato sopra la soglia dei 700 milioni di euro ed un margine operativo lordo, ovverosia l’Ebitda, a 95 milioni di euro circa.
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Complessivamente, quindi, l’esercizio 2012 è atteso in miglioramento anno su anno in forza sia al buon andamento degli ordinativi il mese scorso, quello di ottobre del 2012, sia per il portafoglio ordini al 30 settembre del 2012 che registra un aumento anno su anno del 5,8%. L’AD di IMA S.p.A., Alberto Vacchi, nel commentare i dati dei primi nove mesi del 2012 ha sottolineato come per la società la creazione di valore ed il percorso di crescita stia continuando.
La società quotata in Borsa a Piazza Affari con un comunicato ufficiale ha spiegato questi ottimi risultati sia con un miglioramento della marginalità in generale, sia con l’andamento positivo della domanda di macchinari automatici per il confezionamento nei settori del farmaceutico e dell’alimentare che individuano tra l’altro il core business societario.
► IMA QUOTATA ALLA BORSA DI SHANGHAI?
Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione la società punta a riportare per l’intero 2012 un fatturato sopra la soglia dei 700 milioni di euro ed un margine operativo lordo, ovverosia l’Ebitda, a 95 milioni di euro circa.
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Complessivamente, quindi, l’esercizio 2012 è atteso in miglioramento anno su anno in forza sia al buon andamento degli ordinativi il mese scorso, quello di ottobre del 2012, sia per il portafoglio ordini al 30 settembre del 2012 che registra un aumento anno su anno del 5,8%. L’AD di IMA S.p.A., Alberto Vacchi, nel commentare i dati dei primi nove mesi del 2012 ha sottolineato come per la società la creazione di valore ed il percorso di crescita stia continuando.