Nonostante la trimestrale Astaldi gennaio marzo 2011 diffusa ieri abbia evidenziato risultati positivi e superiori alle previsioni degli analisti..
Il broker ha spiegato di aver preso questa decisione proprio alla luce della buona performance del titolo, che sembra non lasciare sufficiente spazio ad ulteriori margini di miglioramento.
A sostegno della sua decisione, inoltre, Equita Sim ha anche argomentato un profilo rischio/rendimento della quotazione molto meno interessante. Il downgrade arrivato da Equita Sim ha influito negativamente sull’andamento della quotazione, che a Piazza Affari segna in tarda mattinata una flessione dello 0,60% a 5,795 euro, dopo il rialzo registrato ieri poco dopo la diffusione dei risultati trimestrali.
Astaldi, ricordiamo, ha archiviato il primo trimestre dell’anno con ricavi in crescita del 10,1% a 511 milioni di euro e un utile netto in aumento del 17,8% a 17,3 milioni di euro. Astaldi ha inoltre comunicato di essere al lavoro per rafforzare la sua posizione di leadership sia in Italia che all’estero e di attendersi un miglioramento della sua redditività soprattutto grazie alle sinergie derivanti da importanti concessioni e dal completamento dell’impianto idroelettrico di Chacayes in Cile e dell’Aeroporto Milas-Bodrum in Turchia.