I negozi monomarca funzionano: utili in netto aumento.
Bialetti ha mandato in archivio il primo semestre 2016 facendo registrare con un utile ante imposte pari 1,4 milioni di euro, in crescita se confrontato ai 0,2 milioni registrati durante lo stesso periodo del 2015. Si tratta di un ottimo risultato, dovuto alla nuova strategia di mercato del gruppo che ha scelto di puntare fortemente sui negozi monomarca.
Bene anche i ricavi netti che hanno raggiunto quota 81,6 milioni di euro (+3,94% rispetto ai 78,5 milioni del 2015) con i ricavi dei negozi a gestione diretta pari a 26,9 milioni (+24%).
In crescita anche l’ebit a 4,6 milioni (da 3,7 milioni). Mentre l’indebitamento finanziario netto del gruppo al 30 giugno è risultato pari a 91 milioni di euro rispetto ai 93,4 milioni dello stesso periodo dello scorso anno e agli 81,5 milioni di fine 2015. “La prima metà del 2016 si è conclusa con risultati positivi sia in termini di fatturato che di risultato operativo gestionale che ha consuntivato una crescita del 23%”, ha dichiarato il presidente e ad, Francesco Ranzoni.
“L’andamento è frutto della strategia di sviluppo dei negozi monomarca, degli investimenti nell’innovazione del prodotto, della focalizzazione sui marchi ritenuti strategici per il gruppo e dell’implementazione, a partire da gennaio 2016, di una nuova struttura per business unit, organizzata al fine di massimizzare l’efficienza operativa e il sistema di controllo dei settori in cui opera il gruppo”, ha spiegato Ranzoni.
Nella seconda parte dell’anno il management di Bialetti sarà focalizzato sulla continua politica di espansione dei negozi monomarca in Italia e all’estero, sulla revisione della strategia commerciale del gruppo e sullo sviluppo e commercializzazione di nuovi prodotti. A Piazza Affari, dopo i buoni conti, il titolo Bialetti ha accelerato al rialzo e ora guadagna il 2,54% a quota 0,3989 euro.