Il Consiglio di Amministrazione di Servizi Italia ha approvato il bilancio del primo semestre del 2010...
Ad aver favorito il buon risultato della società sono state anche le aggiudicazioni di gare di appalto relative sia ad importanti clienti già in portafoglio sia a nuovi clienti.
Ha contribuito inoltre anche l’entrata a regime di contratti stipulati negli esercizi precedenti.
L’Ebitda del gruppo è stata di 28,6 milioni di euro, in aumento del 17,3% dai 24,4 milioni della prima metà del 2009, grazie al calo del costo dei servizi e delle utenze. Sono risultati invece pari a 17,5 milioni di euro gli ammortamenti ed accantonamenti.
L’Ebit è stato di 11,1 milioni di euro, con un incremento del 39,3% rispetto agli 8 milioni netti dell’anno scorso.
Sono calati gli oneri finanziari, da 1,7 a 1,2 milioni di euro, soprattutto beneficiando della buona gestione finanziaria societaria e della diminuzione dei tassi di interesse.
Nel primo semestre si è registrato anche un sensibile calo del tax rate, dovuto agli acquisti di nuovi macchinari per circa 16 milioni di euro.
Nel primo semestre, Servizi Italia ha avuto un indebitamento finanziario netto pari a 52,7 milioni di euro, mentre il patrimonio netto al 30 giugno 2010 è pari a 68,3 milioni di euro.