Prysmian ha mostrato una trimestrale molto positiva, anche se negli ultimi due mesi l’andamento in borsa non è stato particolarmente brillante
Il risultato operativo è salito dell’87,9% a 89 milioni di euro da 47 milioni (sempre con draka consolidata solo per il mese di marzo 2011), mentre l’ebitda è cresciuto del 24,2% a 115 milioni di euro da 92 milioni. L’ebitda rettificato è aumentato del 9,1% a 130 milioni di euro rispetto al pro-forma di 119 milioni dello stesso periodo del 2011 (che passa a 101 milioni senza Draka).
â–º PRYSMIAN SI AGGIUDICA COMMESSA IN VIETNAM
I miglioramenti più rilevanti sono avvenuti nelle aree di business “industrial†e “telecomâ€. Il giro d’affari è risultato pari a 1,874 miliardi di euro, mentre la posizione finanziaria netta a fine marzo 2012 è aumentata a 1,273 miliardi di euro da 1,064 miliardi di fine 2011. Nello stesso trimestre del 2011 l’indebitamento era pari a 1,46 miliardi di euro.
â–º DIVIDENDO PRYSMIAN 2012 ESERCIZIO 2011
Nel 2012 il management di Prysmian stima un miglioramento dell’ebitda rettificato tra i 600 e i 650 milioni di euro, rispetto ai 568 milioni di euro dell’esercizio 2011. L’amministratore delegato Valerio Battista ritiene che la domanda nel 2012 resterà buona nei cavi per la trasmissione di energia, in quelli per le energie rinnovabili, oil & gas e cavi ottici.