Il piano industriale 2010-2013 di Piaggio Aero include una serie di misure attraverso le quali il gruppo cercherà di arginare le conseguenze..
Il piano, infatti, prevede investimenti per 400 milioni di euro ma al tempo stesso un taglio del personale. La società , in particolare, ha fatto sapere che ci saranno esuberi per 308 persone, di cui 118 nello stabilimento di Sestri Ponente e 190 in quello di Finale Ligure, anche se non tutti saranno costretti a lasciare l’azienda.
Di queste 308 persone, infatti, ne verranno riqualificate 76 a Sestri Ponente e altre 70 a Finale Ligure, in questo modo i lavoratori che saranno licenziati saranno in totale 162, probabilmente scelti tra coloro che sono prossimi alla pensione. Al contempo, tuttavia, l’azienda prevede 72 nuove assunzioni di personale qualificato che sarà impiegato nel settore delle progettazioni.
Oltre ad un taglio dei costi, come dicevamo, l’azienda è decisa a riportare l’attività ai livelli antecedenti alla crisi, seppur in maniera progressiva. Nel 2008, infatti, l’azienda aveva nel suo portafoglio ben 30 aerei mentre ad oggi ne ha solo 12, l’obiettivo previsto dal piano è quello di riuscire ad arrivare a 15 entro la fine dell’anno. Per farlo, secondo i vertici, occorre puntare al settore militare per il quale sono in arrivo due nuovi modelli derivanti dal classico P180.