Sono stati resi noti dopo l’approvazione da parte del CdA della Banca Monte dei Paschi di Siena  i risultati societaridel 2013 che vedono un Margine di interesse in significativa ripresa nel trimestre (+11,2% t/t) e Commissioni nette in crescita (+1,5% a/a). I Costi sono diminuiti del 12,7% a/a e  dell’1,5% t/t, con risparmi di oltre 600 milioni di euro in due anni sulla base di partenza del 2011 di 3,4 miliardi di euro. Il Risultato Netto 2013 è stato pari a € – 1,44 mld (rispetto a € – 3.168 mld nel 2012), influenzato da numerosi elementi non ricorrenti. La copertura delle sofferenze è pari al 58,8% (63,2% con ammortamenti), in crescita di 90 p.b. rispetto a fine 2012 spiega Fta on line. Il Co re Tier 1 è al 10% e non incorpora i benefici già presenti nel 2014 derivanti dalle recenti normative.
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Le Rettifiche nette di valore per deterioramento di crediti per circa 2.750 milioni di euro con un’incidenza del quarto trimestre 2013 pari a circa 1.210 milioni di euro. Nell’ambito dell’aumento di capitale di 3 miliardi di euro, deliberato dall’Assemblea degli Azionisti a Dicembre 2013, da eseguirsi non prima del 12 maggio 2014, è stato rinnovato l’accordo di pre-underwriting che vede UBS in qualità di global coordinator e bookrunner.
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I risultati reddituali sono stati influenzati dal perdurare di un contesto macroeconomico difficile e da elementi non ricorrenti, contrastati positivamente dall’accelerazione nell’implementazione del Piano: Margine di interesse (-23,9% a/a; -15% a perimetro omogeneo ) influenzato prevalentemente dal deleveraging posto in essere dalla Banca e dall’andamento dei tassi, nonché dal costo dei Nuovi Strumenti Finanziari. Dinamica positiva nel quarto trimestre (+11,2% t/t) soprattutto per effetto delle azioni manageriali di contenimento del costo del funding.