Maxi-compensi Fondiaria-Sai 2011 alla famiglia Ligresti

Lo scorso anno era stata fatta la promessa di evitare le maxi-retribuzioni non in linea con il settore assicurativo, ma anche meno operazioni con parti correlate. Tuttavia, nonostante le maxi-perdite accusate dal gruppo Fondiaria-Sai nel 2010 e nel 2011, le operazioni con parte correlate sono state altissime anche lo scorso anno (272 milioni di euro). Quasi 31 milioni di euro sono finiti nella tasche dei membri del Consiglio d’Amministrazione e ad altri dirigenti strategici, la famiglia Ligresti ha incassato svariati milioni di euro, mentre l’ex amministratore delegato Fausto Marchionni ha ottenuto una buonuscita da oltre 10 milioni nonostante i conti in profondo rosso del gruppo.

Fondiaria-Sai continua a distribuire retribuzioni d’oro ai suoi manager, nonostante il gruppo sia sempre più schiacciato dal fardello dei debiti e da temerarie operazioni finanziarie in conflitto di interesse. Il presidente Jonella Ligresti ha incassato 2,5 milioni di euro, il fratello Paolo 1,6 milioni di euro (oltre a 633.000 franchi svizzeri), la sorella Giulia 837.000 euro (otterrà anche un compenso per la presidenza Premafin). Il nuovo amministratore delegato Emanuele Erbetta ha ricevuto 2 milioni, mentre l’a.d. uscente Marchionni 858.000 euro più 10,5 milioni di buonuscita!

â–º FONDIARIA-SAI APPROVA BILANCIO ESERCIZIO 2011

Le più che generose retribuzioni ai manager non finiscono qui. Il vicepresidente Antonio Talarico ha ottenuto più di 2 milioni di euro, il consigliere avv. Carlo D’Urso 1,907 milioni per “consulenze professionali”, Massimi Pini si è beccato 1,15 milioni mentre Geronimo e Vincenzo La Russa (fratello e figlio dell’ex ministro Ignazio) hanno ricevuto 670.000 euro per consulenze legali. Infine, la moglie di Paolo Ligresti, Barbara, ha incassato 200.000 euro. L’Ispav era a conoscenza dallo scorso anno delle intricate operazioni immobiliari tra FonSai e i Ligresti, oltre alle maxi-consulenze.