Il bilancio 2012 di Maire Tecnimont ha evidenziato una perdita netta a 207,6 milioni di euro, in calo rispetto al passivo di 296,4 milioni di euro registrato dodici mesi prima
Il bilancio 2012 di Maire Tecnimont ha evidenziato una perdita netta a 207,6 milioni di euro, in calo rispetto al passivo di 296,4 milioni di euro registrato dodici mesi prima. I ricavi sono scesi del 17,4% a 2.186,8 milioni di euro, mentre l’ebitda è risultato negativo per 159,2 milioni di euro, ma in miglioramento rispetto ai -302 milioni dell’anno precedente. Il risultato netto della gestione finanziaria è peggiorato a -45,1 milioni di euro: nel 2011 il risultato era stato negativo solo per 16,7 milioni.
La posizione finanziaria netta è risultata negativa per 226,2 milioni di euro, ma a fine 2011 era negativa solo per 10,4 milioni di euro. In diminuzione anche il patrimonio netto di gruppo, che è passato da 89,4 milioni di euro a un valore negativo di 121,8 milioni. Per quanto riguarda, invece, l’attività commerciale del gruppo, nel corso del 2012 la raccolta di nuovi ordini è cresciuta del 25,8% a 2.601,7 milioni di euro.
â–º MAIRE TECNIMONT CHIEDE RISARCIMENTO A ENDESA CHILE PER 1,3 MILIARDI
Il management si aspetta un ritorno della marginalità su valori positivi nel corso del 2013, grazie soprattutto all’andamento positivo della Bu Oil, Gas & Petrolchimico. Il gruppo dovrebbe aumentare i nuovi ordini, perseguendo progetti con rischi molto più bassi rispetto a quelli del passato. Inoltre, si proseguirà sulla strada del consolidamento delle attività “core†e sul riposizionamento su nuovi mercati nell’attività di licensing e service al cliente.
Approvata poi dal consiglio di amministrazione la manovra di riorganizzazione finanziaria e patrimoniale del gruppo, che sarà pari complessivamente a 500 milioni di euro. Il progetto sarà supporto da linee di credito e garanzie di diverse banche, sia italiane che estere. Stamatttina in borsa il titolo Maire Tecnimont guadagna l’11,76% a 0,3753 euro. Toccato già un top intraday a 0,3944 euro.