Non si ferma la corsa a Piazza Affari per le azioni Luxottica Group, che ieri hanno toccato un nuovomassimo storico a 41,49 euro nella giornata in cui è stato pubblicata la prima trimestrale dell’anno
Non si ferma la corsa a Piazza Affari per le azioni Luxottica Group, che ieri hanno toccato un nuovo massimo storico a 41,49 euro nella giornata in cui è stato pubblicata la prima trimestrale dell’anno. L’azienda di occhialeria di lusso in mano a Leonardo Del Vecchio ha registrato un utile netto in crescita del 23,5% a 159 milioni di euro. Nello stesso periodo dello scorso anno realizzò 131 milioni di profitti. Il dato è superiore alle stime degli analisti, in particolare di Banca Imi e Mediobanca.
Le due merchant bank mantengono una view molto cauta sul titolo. La banca di investimenti del gruppo Intesa Sanpaolo consiglia di ridurre l’esposizione su Luxottica (“reduceâ€) con target price a 27,6 euro. Mediobanca conferma il giudizio “neutral†con target a 33 euro. Il fatturato netto del gruppo è cresciuto del 5,6% a parità di cambi a 1,9 miliardi di euro, in linea con le stime di consenso.
â–º LUXOTTICA ARCHIVIA 2012 CON VENDITE RECORD
A trainare il giro d’affari sono i mercati emergenti, cresciuti del 17%. Bene le vendite wholesale (+9,3%), mentre è ancora in difficoltà il mercato dell’Europa mediterranea, che ha registrato una flessione del 13%. Il settore retail è invece cresciuto del 3,7%. Al 31 marzo 2013 l’indebitamento finanziario netto risulta in aumento a 1.816 milioni di euro dai 1.662 milioni di euro di fine 2012.
â–º LUXOTTICA SOTTO INCHIESTA PER ELUSIONE FISCALE
Il rapporto debt/ebitda è aumentato a 1,3 da 1,2, riconducibile per lo più ai 138 milioni di euro di investimenti che Luxottica ha utilizzato per nuove acquisizioni. Soddisfatto l’amministratore delegato Andrea Guerra, che sottolinea la solidità dei conti del gruppo anche in questo primo scorcio d’anno. L’Assemblea degli azionisti di Luxottica Group ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 0,58 euro (+18% rispetto allo scorso anno).