Impregilo ha comunicato di aver rinuciato ad ulteriori 50 milioni di euro di crediti per Fisia, società controllata dal colosso attivo nel settore..
Le prospettive, tuttavia, sono considerate piuttosto buone per via delle numerose gare relative alla costruzione di diversi dissalatori che si prevede verranno indette a breve in Medio Oriente e in relazione alle quali si ritiene che la società controllata da Impregilo abbia buone possibilità di trarne profitto.
Fisia, in particolare, sta già partecipando insieme a Bemco alla gara indetta per la costruzione dell’impianto di dissalazione Raz Azur in Arabia Saudita, il cui valore si aggira intorno ai 2 miliardi di dollari, così come pure partecipa ad un’altra gara sempre per la costruzione di un impianto di dissalazione in Arabia Saudita, quello di Yanbu, il cui valore si aggira sempre intorno ai 2 miliardi.
La situazione, tuttavia, appare completamente diversa in Italia dove non si riescono ad intraverdere potenziali sviluppi in questo senso. A sottolinearlo è stato proprio il presidente dell’Ance, secondo cui in Italia non si vede alcun segnale di ripresa nel settore delle costruzioni, le previsioni per l’anno in corso parlano addirittura di una riduzione del 7% rispetto al 2009 e del 17% rispetto al 2008.
A Piazza Affari il titolo Impregilo registra una crescita dello 0,30% a 1,993 euro, bene anche Buzzi Unicem in crescita dello 0,83% a 8,55 euro mentre Italcementi cala dello 0,90% a 6,62 euro.