Il settore delle due ruote grazie agli incentivi ha ottenuta una buona performance, a settembre è stato infatti registrato in Italia un..
Se si considerano i primi nove mesi del 2009 emerge che il totale immatricolato ha subito un calo dell’1,6% rispetto allo stesso periodo del 2008, un calo tutto sommato contenuto che induce ad essere piuttosto ottimisti per la chiusura dell’anno.
Gli effetti positivi degli incentivi, tuttavia, hanno influito in maniera diversa sulle vendite. A guadagnarne di più, infatti, sono stati soprattutto gli scooter che rappresentano i 3/4 del mercato totale e che a seguito degli incentivi hanno giuadagnato 7 punti nella quota di mercato. A godere meno degli incentivi, invece, sono state le moto le cui immatricolazioni sono calate del 20,9%.
Lo stesso vale anche per i cinquantini di cui sono state venduti circa 22.000 pezzi in meno rispetto allo scorso anno. Per questo comparto, tuttavia, si spera che gli incentivi che partiranno tra qualche giorno riusciranno a risollevare la situazione.
I dati sono stati diffusi da Confindustria Ancma il cui presidente Corrado Capelli ha ribadito l’importanza degli incentivi affermando: “dobbiamo evidenziare l’assoluta esigenza degli incentivi anche per il 2010 perché sono il fattore decisivo per il mantenimento dei volumi del mercato che altrimenti sarebbe in caduta libera, come accaduto in altri paesi“.
Lo stesso parere è stato espresso poche settimane fa anche dal presidente di Piaggio Roberto Colaninno.