Goldman Sachs ha rivisto le sue stime per le principali compagnie telefoniche, in particolare è stata confermata la raccomandazione..
Gli analisti di Goldman Sachs, in particolare, ritengono che le misure attuate dai governi per cercare di far fronte alle difficoltà economiche conseguenti la grave crisi economica saranno uno dei principali ostacoli alla crescita delle compagnie telefoniche. Il riferimento è l’aumento delle tasse attuato da diversi governi e che in genere colpisce di più la fascia media dei consumatori, ossia un target di vitale improtanza per il mercato dei cellulari e degli smartphone.
Senza contare che i governi, visti gli elevati profitti delle compagnie telefoniche, potrebbero decidere di colpirle applicando delle tasse decisamente più elevate rispetto a quelle attuali. Questo, secondo gli esperti, potrebbe causare un calo dell’Ebitda compreso tra il 5 e il 10%.
Alla luce di queste considerazioni, dunque, Goldman Sachs ha rivisto al ribasso le stime delle principali compagnie telefoniche, in particolare si prevede una crescita più sostenuta in Europa settentrionale e una crescita decisamente più lenta in Europa meridionale e in Francia.
Le stime per l’Ebitda 2011, in particolare, sono state tagliate del 2%, in ogni caso si tratta di previsioni superiori rispetto alle stime del consenso per gli operatori via cavo esposti ai mercati emergenti.
Il titolo Fastweb al momento registra una crescita dello 0,48% a 12,66 euro.