La compagnia si riunisce per discutere del dopo-Greco.
Martedì 9 un summit fondamentale. Si riunirà la prossima settimana il consiglio di amministrazione di Generali Assicurazioni  per discutere del riassetto del gruppo dopo l’annunciata uscita del ceo Mario Greco.
Il board si augura di sedersi al tavolo con le idee già chiare. Quello più probabile appare una soluzione interna al gruppo, con la designazione al vertice del gruppo di Philippe Donnet, oggi amministratore delegato di Generali talia.
Tuttavia, non sono escluse candidature esterne anche se al momento non ci sono indicazioni sull’head hunter che dovrebbe essere nominato per valutare i curricula e seguire le best practice del settore. Anche in questo caso i nomi sono gli stessi che circolano da giorni: sia quello di Sergio Balbinot, che è già stato ad di Generali ai tempi di Giovanni Perissinotto e oggi è nel board di Allianz; sia soprattutto quello di Monica Mondardini, ad di Cir e in passato ad di Generali Spagna.
Rimane poi da comprendere quando si scioglierà il rapporto con Greco, che da maggio sarà nuovo ceo di Zurich in Svizzera: il suo contratto scadrà  il 18 aprile, con l’assemblea che approverà il bilancio 2015 e gli accordi prevederebbero un preavviso di tre mesi, che sarebbe rispettato visto che l’annuncio dell’addio c’è stato la scorsa settimana. Ma viste le divergenze con i soci dei giorni scorsi appare probabile un’uscita anticipata, che dovrà richiedere la rinuncia al preavviso da parte dell’azienda. Questa mattina intanto Paolo Scaroni, il cui nome era circolato come possibile candidato alla presidenza, ha dichiarato di non aver ricevuto nessuna proposta e che in ogni caso non sarebbe interessato all’incarico.