Il bilancio 2012 di Finmeccanica ha evidenziato una perdita netta di 786 milioni di euro, una cifra inferiore al passivo di 2,3 miliardi di euro dell’anno precedente
Il bilancio 2012 di Finmeccanica ha evidenziato una perdita netta di 786 milioni di euro, una cifra inferiore al passivo di 2,3 miliardi di euro dell’anno precedente. Gli analisti finanziari, però, si aspettavano una perdita più bassa a 235 milioni di euro. Tuttavia, senza l’impairment degli avviamenti nel settore dell’elettronica per il settore della difesa e della sicurezza, dovuti per Selex Es (155 milioni) e a Drs (993 milioni), il gruppo di via Monte Grappa avrebbe registrato un utile di 362 milioni di euro.
Il giro d’affari è aumentato dell’1% a 17,2 miliardi di euro, mentre ci sono segnali di forte miglioramento per l’ebitda, che è balzato a 1,08 miliardi di euro dal rosso di 216 milioni dell’anno precedente. Anche il free operating cash flow è tornato in positivo a 89 milioni di euro, dopo il passivo di 358 milioni del 2011. A fine 2012 l’indebitamento finanziario netto è sceso a 3,37 miliardi di euro dai 3,44 di dodici mesi prima.
â–º FINMECCANICA NON PAGHERA’ DIVIDENDI SECONDO MEDIOBANCA
I vertici di Finmeccanica ritengono che i risultati sono in linea con la guidance. Relativamente all’ultimo trimestre del 2012, la perdita netta è stata di 932 milioni di euro: il risultato è migliore di dodici mesi prima quando il passivo toccò 1,9 miliardi. Al netto degli impairment Finmeccanica avrebbe chiuso con un utile di 200 milioni di euro.
â–º FINMECCANICA POTREBBE VENDERE AVIO SPAZIO
Secondo gli esperti di Banca Akros i dati di bilancio sono stati deludenti. La merchant bank del gruppo Bpm ha confermato il giudizio sul titolo a “hold†(tenere le azioni in portafoglio) con target price a 4 euro. Per il 2013 Finmeccanica vuole ritornare all’utile. Ieri in borsa il titolo è salito del 4,63% a 4,2 euro, ai massimi da oltre due mesi.