Il Gruppo Campari attraverso un comunicato ha annunciato di aver perfezionato l'acquisizione del brand brasiliano Sagatiba, di cui si occupava...
Attraverso l’accordo di cui è stata annunciata la finalizzazione, ricordiamo, Campari ha acquisito il 100% del capitale di Sagatiba Brasil S.A., compreso il marchio Sagatiba e i relativi asset, verso un corrispettivo pari a 26 milioni di dollari, a cui bisogna poi aggiungere il pagamento di un earn-out pari al 7,5% del valore delle vendite annue negli 8 anni successivi al perfezionamento dell’accordo.
Attraverso questa acquisizione, in particolare, il gruppo punta ad allargare ulteriormente la sua presenza in Brasile, soprattutto nel settore della cachaça premium, in crescente espansione. Campari, ricordiamo, gode già di una consolidata presenza in Brasile nel settore degli aperitivi, con famosi brand internazionali come Campari, Cynar e Cinzano.
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L’annuncio è stato dato in occasione della pubblicazione dei dati realizzati nel corso del primo semestre 2011, archiviato con vendite in crescita del 14,2% a 589,1 milioni, il margine di contribuzione è risultato in aumento del 14,9% a 240,77 milioni, l’Ebitda in rialzo del 19,9% a 154,2 milioni e l’Ebit in rialzo del 19,8% a 139, milioni, con un utile netto in crescita dell’8,7% a 75,3 milioni.
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Nonostante l’acquisizione dell’azienda brasiliana, al 30 giugno 2011 l’indebitamento finanziario netto è sceso a 669 milioni dai 677 milioni registrati al 31 dicembre 2010.
A Piazza Affari il titolo Campari non beneficia della pubblicazione dei risultati semestrali e del perfezionamento dell’acquisizione dell’azienda spagnola, in tarda mattinata segna infatti una flessione dello 0,98% a 5,555 euro.