Per quel che riguarda gli altri principali indicatori economici, al 30 settembre del 2012 l’Ebitda si è attestato negativo per 26,4 milioni di euro, e l’Ebit a -72 milioni di euro.
Ricavi nei primi nove mesi del 2012 in calo a 160,7 milioni di euro rispetto ai 169,6 milioni di euro nel periodo dal mese di gennaio al mese di settembre del 2011. E’ questo il dato sul fatturato al 30 settembre del 2012 per la società quotata in Borsa a Piazza Affari Telecom Italia Media S.p.A. in accordo con quanto esaminato ed approvato dal Consiglio di Amministrazione che si è riunito in data odierna, lunedì 29 ottobre del 2012.
Per quel che riguarda gli altri principali indicatori economici, al 30 settembre del 2012 l’Ebitda si è attestato negativo per 26,4 milioni di euro, e l’Ebit a -72 milioni di euro. Di riflesso il risultato netto peggiora anno su anno passando dai -38,9 milioni di euro al 30 settembre del 2011 ai -53,8 milioni di euro dei primi nove mesi del corrente anno.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
Stessa musica anche per l’indebitamento finanziario netto che, a 224,1 milioni di euro, è aumentato di 85,4 milioni di euro rispetto al valore al 31 dicembre del 2011, e di 23,1 milioni di euro rispetto ai 201 milioni di euro al 30 giugno del 2012.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
Per quel che riguarda la raccolta pubblicitaria, Telecom Italia Media S.p.A. con un comunicato ufficiale ha messo in evidenza come questa sia cresciuta per i canali La7 del 6,6%, ovverosia in forte controtendenza rispetto al mercato. Inoltre, a fronte di una crescita dello share per La7d, il canale La7 nei nove mesi ha fatto registrare una buona tenuta degli ascolti rispetto a quelle che sono le altre reti televisive generaliste.
Per quel che riguarda gli altri principali indicatori economici, al 30 settembre del 2012 l’Ebitda si è attestato negativo per 26,4 milioni di euro, e l’Ebit a -72 milioni di euro. Di riflesso il risultato netto peggiora anno su anno passando dai -38,9 milioni di euro al 30 settembre del 2011 ai -53,8 milioni di euro dei primi nove mesi del corrente anno.
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Stessa musica anche per l’indebitamento finanziario netto che, a 224,1 milioni di euro, è aumentato di 85,4 milioni di euro rispetto al valore al 31 dicembre del 2011, e di 23,1 milioni di euro rispetto ai 201 milioni di euro al 30 giugno del 2012.
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Per quel che riguarda la raccolta pubblicitaria, Telecom Italia Media S.p.A. con un comunicato ufficiale ha messo in evidenza come questa sia cresciuta per i canali La7 del 6,6%, ovverosia in forte controtendenza rispetto al mercato. Inoltre, a fronte di una crescita dello share per La7d, il canale La7 nei nove mesi ha fatto registrare una buona tenuta degli ascolti rispetto a quelle che sono le altre reti televisive generaliste.
peppinoz 3 Novembre 2012 at 16:04
che differenza c’è tra “raccolta pubblicitaria lorda” e “raccolta pubblicitaria netta”?