Bilancio Snam Rete Gas gennaio settembre 2011

Snam Rete Gas ha annunciato di aver chiuso i primi nove mesi del 2011 con un utile netto adjusted in calo del 10,8% a quota 738 milioni di euro. Questo risultato è stato influenzato negativamente dalle maggiori imposte sul reddito legate alla Robin Hood Tax, che hanno pesato per 145 milioni in questi nove mesi.

Inoltre ha contribuito in negativo anche l’aumento degli oneri finanziari netti, che hanno inciso per 25 milioni, spiegabile con il maggior costo del debito di periodo.


Il gruppo ha fatto registrare un utile operativo pari a 1,46 miliardi di euro, segnando un incremento del 5,8%. Questo buon risultato è spiegabile principalmente con il miglioramento dei settori di attività distribuzione e stoccaggio di gas naturale oltre che con il calo degli ammortamenti sui costi stimati da sostenere al momento dell’abbandono dei siti di stoccaggio.

â–º ROBIN HOOD TAX

I ricavi di Snam sono stati di 2,41 miliardi di euro, in aumento del 4,5%. In totale il gruppo ha calcolato che la Robin Tax ha influito per 305 milioni, dei quali 126 per maggiori imposte correnti e 179 per maggiori imposte differite. Secondo alcuni calcoli effettuati dagli esperti, senza questa tassa Snam avrebbe potuto chiudere con un utile positivo per il 3%.

Dopo la pubblicazione dei conti, Snam Rete Gas ha confermato gli investimenti per il futuro ed il piano di dividendi già annunciato.