Il 2010 è stato l'anno migliore di sempre per Sisal...
Per l’immediato futuro di Sisal dunque, niente quotazione in borsa, anche perchè il gruppo è ancora in una fase di riduzione del debito, che era oltre quota 900 milioni di euro a fine 2009, e che è sceso sotto il livello dei 900 milioni nel 2010, rimanendo comunque un peso, soprattutto considerando l’Ebitda di 165,5 milioni.
Nell’anno 2010 Sisal ha raccolto giocate da più di 20mila scommettitori, con volumi di 11,3 miliardi, che hanno portato a generare un fatturato di 439,5 milioni, in rialzo del 2,8%.
I giochi sono cresciuti del 7,3% a 7,1 miliardi, mentre i servizi sono cresciuti del 51,5% a 4,2 miliardi.
Il debito, sempre secondo Petrone, non è un problema. Inoltre non vengono escluse operazioni straordinarie: nel caso di un’opportunità da prendere al volo, Sisal non se la lascerà scappare, con gli azionisti pronti ad un aumento di capitale. Tuttavia l’Ad di Sisal ha confermato che per il momento non c’è nulla.