Marr, società quotata a Piazza Affari e specializzata commercializzazione e distribuzione di prodotti alimentari al foodservice, ha archiviato il primo semestre 2011 con un utile netto pari a 22,2 milioni di euro...
Nel periodo in esame l’indebitamento finanziario netto è salito a 170,9 milioni rispetto ai 169,3 milioni del 30 giugno 2010, il capitale circolante netto commerciale al 30 giugno 2011 si è attestato a 211,3 milioni, ossia in calo di 6,4 milioni rispetto ai 217,7 milioni del 31 marzo 2011.
Nel corso dei primi sei mesi del 2011 i ricavi totali consolidati sono stati pari a 600,7 milioni, ossia in crescita del 6,3% rispetto ai 565,3 milioni registrati nello stesso periodo dello scorso anno e superiori rispetto ai 591 milioni attesi in media dal consenso. In miglioramento i risultati della gestione operativa, con l’Ebitda in crescita dell’11,3% a 42,4 milioni e l’Ebit in aumento del 12,4% a 36,5 milioni.
Per quanto riguarda le vendite, in particolare, quelle verso i clienti della “Ristorazione commerciale e collettiva”, ossia verso i clienti delle categorie “Street Market” e “National Account” sono cresciute del 6,2% a 470 milioni. Più nel dettaglio, la categoria dello “Street Market” ha fatto registrare vendite per 356 milioni, mentre le vendite del “National Account” hanno raggiunto i 113,9 milioni. Le vendite della categoria dei “Wholesale” sono invece state pari a 122,1 milioni, in crescita rispetto ai 115,7 milioni del primo semestre 2010.
A Piazza Affari il titolo Marr non beneficia della pubblicazione dei risultati semestrali, in tarda mattinata segna infatti una flessione dello 0,34% a 8,72 euro.