Enel ha pubblicato il proprio bilancio semestrale che, ha detta degli analisti, ha soddisfatto ogni attesa.
BILANCIO SEMESTRALE ENEL
Relativamente ai ricavi, per esempio, Enel ha chiuso la prima metà del 2011 in attivo del 10,3% (38,39 miliardi di euro contro i 34,8 dello scorso esercizio).
Bene anche l’utile netto, assestatosi a 2,55 miliardi di euro in aumento del 5,2% rispetto ai 2,43 miliardi di profitto del periodo gennaio giugno del 2010.
Su per giù invariato il margine operativo lordo, passato dagli 8,88 miliardi dello scorso anno agli 8,9 di questo.
Aumenta, invece, l’indebitamento netto, complice, come assicurano gli esperti, la distribuzione del sostanzioso dividendo del 2010 (effettuata a marzo 2011), che aumenta a 46,14 miliardi di euro dai precedenti 44,9.
PREVISIONI PER IL 2011
Grazie a questi ottimi risultati il CdA Enel, contestualmente all’approvazione del bilancio, si è detto sicuro che l’azienda leader nel settore dell’energia riuscirà a raggiungere gli obiettivi di medio termine fissati alla vigilai, chiudendo il 2011 in attivo (margine operativo lordo a 17,5 miliardi di euro utile netto a 4,5 miliardi).
Buone notizie, infine, per gli azionisti e soci Enel, giacché il consiglio di amministrazione avrebbe deciso di riunirsi nuovamente il 28 settembre del 2011 per decidere l’entità di un acconto del dividendo 2011 che dovrebbe essere staccato a partire dal 21 novembre 2011.
TARGET PRICE ENEL GREEN POWER TAGLIATO DA BANCA LEONARDO
Nel frattempo, però, nonostante gli ottimi risultati di Enel ed Enel Green Power, Banca Leonardo, unica in Europa, avrebbe deciso di tagliare il proprio target price su Enel Green Power, considerata troppo “debole”.