Safilo ha archiviato il 2010 in sostanziale pareggio. Nel periodo in esame, infatti, l'utile si è attestato a 0,7 milioni di euro rispetto..
Le vendite nette hanno registrato una crescita del 6,8% a 1.079,9 milioni, l’Ebitda ha segnato un incremento dell’85,1% a 107,8 milioni, mentre l’indebitamento netto è calato a 256,2 milioni rispetto ai 588 milioni registrati al 31 dicembre 2009.
Alla luce dei risultati realizzati nel corso del 2010 il Consiglio di amministrazione del gruppo ha ritenuto opportuno proporre all’assemblea degli azionisti di non distribuire alcun dividendo.
Nella nota attraverso cui sono stati diffusi i risultati, inoltre, la società ha fatto sapere che il trend positivo è proseguito anche nel corso dei primi mesi del 2011, in particolare l’amministratore delegato Roberto Vedovotto ha dichiarato che il contesto attuale in cui l’azienda si trova a lavorare è più economico e più sano rispetto al passato. In alcune aree geografiche continuano a persitere delle incertezze, tuttavia esistono diverse opportunità di mercato e di business che l’azienda è decisa a cogliere.
A Piazza Affari la quotazione Safilo non risente affatto dell’assenza di dividendi, probabilmente pechè si tratta di una decisione attesa dal mercato. Intorno alle 13:30, infatti, il titolo segna un rialzo del 2,99% a 12,05 euro.