
Il gruppo svizzero ha chiuso l’anno con utile netto in aumento dell’11% a quota 8,67 miliardi di franchi svizzeri, mentre i ricavi sono diminuiti del 3% a 47,47 miliardi di franchi.
Le previsioni degli analisti erano in media di utile netto a 10 miliardi di franchi e ricavi a 48,25 miliardi.
A pesare sul bilancio del gruppo elvetico sono stati i costi del nuovo piano di ristrutturazione, il prezzo molto alto del franco svizzero, e il calo delle vendite del vaccino Tamiflu per prevenire l’influenza.
Proprio per questi motivi Roche è molto prudente per il 2011, anche perchè influiranno molto la riforma del sistema sanitario negli USA e il calo del prezzo dei farmaci in Europa.
Per la divisione farmaceutica, escluso il Tamiflu, Roche prevede per l’esercizio 2011 un aumento dei ricavi al massimo del 5%, in linea con il mercato.
Invece Roche prevede una crescita superiore a quella media del mercato per le sue attività nella diagnostica.
Dopo aver pubblicato la trimestrale, Roche ha annunciato un aumento del suo dividendo annuale del 10% a 6,60 franchi per azione.