Porsche ha chiuso l'esercizio fiscale 2009/10, terminato lo scorso 30 luglio, con un rosso di 454 milioni di euro. Ad incidere in maniere positiva..
In ogni caso si tratta di un dato migliore rispetto al precedente esercizio, chiuso con una perdita di 3,6 miliardi di euro. Porsche, inoltre, ha fatto sapere che gli oneri dovrebbero ulteriormente ridursi nel corso dei prossimi mesi, circostanza che dovrebbe consentire di tornare all’utile nel 2011, soprattutto grazie alla spinta delle vendite del modello Panamera Sedan.
Nel periodo in esame i ricavi hanno registrato un incremento del 18% a 7,8 miliardi di euro, un risultato record nella storia del gruppo tedesco, mentre l’utile operativo è passato da 700 milioni a 1,2 miliardi.
Contestualmente alla diffusione dei risultati, Porsche ha fatto sapere la decisione di aumentare il dividendo da 0,044 a 0,094 euro per le azioni ordinarie e da 0,05 a 0,10 euro per le azioni privilegiate.
La diffusione dei risultati conseguiti nel corso dell’ultimo esercizio ha avuto effetti positivi in Borsa. A Francoforte, infatti, il titolo registra al momento una crescita del 3,08% a 40,2 euro, dopo aver chiuso ieri con un rialzo del 5%.