Il periodo, per quel che riguarda la redditività , si chiude con una perdita netta consolidata pari a 5 milioni di euro, in peggioramento anno su anno rispetto ai -3,3 milioni di euro al 30 giugno del 2011.
Fatturato a 21,6 milioni di euro, Ebitda negativo per 1,2 milioni di euro, ed Ebit in rosso per 3,5 milioni di euro. Sono questi i dati economici salienti della prima semestrale 2012 di Pierrel S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nella produzione farmaceutica e nella ricerca clinica.
Il periodo, per quel che riguarda la redditività , si chiude con una perdita netta consolidata pari a 5 milioni di euro, in peggioramento anno su anno rispetto ai -3,3 milioni di euro al 30 giugno del 2011. Stabile è invece l’indebitamento finanziario netto che, a 38,5 milioni di euro al 30 giugno del 2012, si è attestato sugli stessi livelli di fine 2011.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
Per quel che riguarda le singole divisioni, la CMO, la Contract Manufacturing, ha fatto registrare nei primi sei mesi del 2012 ricavi per 4,7 milioni di euro, in calo anno su anno del 33,2%. Bene invece la CRO, divisione Contract Research di Pierrel, che ha fatto registrare nei sei mesi ricavi per 13,9 milioni di euro, in crescita del 6,1% rispetto al periodo gennaio-giugno del 2011. I ricavi della divisione Pharma della società quotata in Borsa a Piazza Affari si sono invece attestati a 0,4 milioni di euro.
► CARATTERISTICHE AUMENTO DI CAPITALE PIERREL
In merito al peggioramento anno su anno dell’Ebit, la società con un comunicato ufficiale ha fatto presente come il dato includa ammortamenti per complessivi 2,3 milioni di euro. Rispetto ai -3,5 milioni di euro al 30 giugno del 2012, nello stesso periodo dello scorso anno l’Ebit si era attestato a -2,7 milioni di euro includendo anche 2,9 milioni di euro di ammortamenti.
Il periodo, per quel che riguarda la redditività , si chiude con una perdita netta consolidata pari a 5 milioni di euro, in peggioramento anno su anno rispetto ai -3,3 milioni di euro al 30 giugno del 2011. Stabile è invece l’indebitamento finanziario netto che, a 38,5 milioni di euro al 30 giugno del 2012, si è attestato sugli stessi livelli di fine 2011.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
Per quel che riguarda le singole divisioni, la CMO, la Contract Manufacturing, ha fatto registrare nei primi sei mesi del 2012 ricavi per 4,7 milioni di euro, in calo anno su anno del 33,2%. Bene invece la CRO, divisione Contract Research di Pierrel, che ha fatto registrare nei sei mesi ricavi per 13,9 milioni di euro, in crescita del 6,1% rispetto al periodo gennaio-giugno del 2011. I ricavi della divisione Pharma della società quotata in Borsa a Piazza Affari si sono invece attestati a 0,4 milioni di euro.
► CARATTERISTICHE AUMENTO DI CAPITALE PIERREL
In merito al peggioramento anno su anno dell’Ebit, la società con un comunicato ufficiale ha fatto presente come il dato includa ammortamenti per complessivi 2,3 milioni di euro. Rispetto ai -3,5 milioni di euro al 30 giugno del 2012, nello stesso periodo dello scorso anno l’Ebit si era attestato a -2,7 milioni di euro includendo anche 2,9 milioni di euro di ammortamenti.