Italcementi ha chiuso il 2010 con ricavi in calo del 4,3% a quota 4,79 miliardi di euro.
In particolare sui conti della società hanno pesato la domanda scarsa in tanti Paesi industrializzati e la negativa dinamica dei prezzi di vendita in alcune regioni.
Nell’anno in corso ci saranno prospettive più positive, come indicato nella nota ufficiale dall’azienda stessa.
I mercati emergenti, come per esempio l’Asia, dovrebbero confermare nel 2011 il trend di crescita, mentre i paesi industrializzati starebbero presentando segnali di ripresa ciclica.
Tuttavia le previsioni per il 2011 potrebbero essere influenzate dalla dinamica dei prezzi delle materie prime, peggiorata nel corso degli ultimi mesi, e dai tempi che saranno necessari per sistemare la situazione in Egitto.
Durante la prossima Assemblea degli Azionisti, il CdA di Italcementi proporrà la distribuzione di un dividendo di 12 centesimi di euro per azione ordinaria e di 12 centesimi per azione di risparmio.