L'Assemblea, nell'approvare il Bilancio 2012, chiusosi con 150,5 milioni di euro di utili, ha dato anche il via libera al pagamento delle cedole.
Si è riunito in data odierna, giovedì 30 maggio del 2013, sotto la presidenza di John Elkann, l’Assemblea degli Azionisti di Exor S.p.A.. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare che l’Assemblea, nell’approvare il Bilancio 2012, chiusosi con 150,5 milioni di euro di utili, ha dato anche il via libera al pagamento delle cedole.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
Trattasi, nello specifico, di un dividendo unitario di 0,335 per ogni azione Exor ordinaria, 0,3867 euro unitari per la azioni privilegiate, e 0,4131 euro unitari per ogni azione Exor a risparmio posseduta. Nella stessa riunione, inoltre, l’Assemblea dei Soci Exor ha rinnovato l’autorizzazione al piano di buyback, e quella per attribuire la delega quinquennale per l’emissione di obbligazioni convertibili fino a 1 miliardo di euro, e per aumentare il capitale sociale fino ad un massimo di 500 milioni di euro.
► PREVISIONI DIVIDENDI 2012
Nel dettaglio, l’aumento di capitale e l’emissione di obbligazioni convertibili, nel periodo della delega oggetto di rinnovo, potrà avvenire in una o più volte. Per quel che riguarda invece il buyback, trattasi del piano di acquisto di azioni proprie approvato nel maggio del 2012 e poi oggetto di integrazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Exor S.p.A. in data 11 febbraio del 2013.
► INVESTIRE PUNTANDO AI DIVIDENDI, OCCHIO AI RISCHI
Ricordiamo che Exor S.p.A. ha chiuso il primo trimestre del 2013 con un Net Asset Value a 8.364 milioni di euro che segna, rispetto ad un NAV a 7.620 milioni al 31 dicembre 2012, un incremento del 9,8%.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
Trattasi, nello specifico, di un dividendo unitario di 0,335 per ogni azione Exor ordinaria, 0,3867 euro unitari per la azioni privilegiate, e 0,4131 euro unitari per ogni azione Exor a risparmio posseduta. Nella stessa riunione, inoltre, l’Assemblea dei Soci Exor ha rinnovato l’autorizzazione al piano di buyback, e quella per attribuire la delega quinquennale per l’emissione di obbligazioni convertibili fino a 1 miliardo di euro, e per aumentare il capitale sociale fino ad un massimo di 500 milioni di euro.
► PREVISIONI DIVIDENDI 2012
Nel dettaglio, l’aumento di capitale e l’emissione di obbligazioni convertibili, nel periodo della delega oggetto di rinnovo, potrà avvenire in una o più volte. Per quel che riguarda invece il buyback, trattasi del piano di acquisto di azioni proprie approvato nel maggio del 2012 e poi oggetto di integrazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Exor S.p.A. in data 11 febbraio del 2013.
► INVESTIRE PUNTANDO AI DIVIDENDI, OCCHIO AI RISCHI
Ricordiamo che Exor S.p.A. ha chiuso il primo trimestre del 2013 con un Net Asset Value a 8.364 milioni di euro che segna, rispetto ad un NAV a 7.620 milioni al 31 dicembre 2012, un incremento del 9,8%.