Datalogic, uno dei principali produttori mondiali di lettori di codici a barre e di sistemi per l'identificazione automatica a tecnologia..
I ricavi sono calati del 17,9% a 311 milioni rispetto ai 379,8 milioni del 2008, in calo anche il margine operativo lordo del 58,9% a 19,6 milioni.
Nonostante la perdita le previsioni per i prossimi mesi sono piuttosto ottimiste, soprattutto alla luce del fatto che l’andamento delle attività nel corso del secondo semestre dell’anno è migliorato rispetto al primo semestre, nella seconda metà dell’anno i ricavi sono infatti cresciuti del 9,21%. Alla fine dell’anno la posizione finanziaria netta è migliorata dai 106,9 milioni del 2008 ai 100,4 milioni del 31 dicembre 2009.
L’amministratore delegato Mauro Sacchetto ha spiegato che i segnali incoraggianti registrati nei primi mesi del nuovo anno fanno ben sperare, il Gruppo ritiene infatti di riuscire a cogliere i frutti del duro lavoro realizzato nell’ultimo periodo nel corso del 2010.
La pubblicazione dei risultati non ha avuto buone conseguenze in Borsa, il titolo Datalogic ha perso lo 0,25% a 4,02 euro.
Alla fine di febbraio il titolo è sceso a 3,83 euro, per poi risalire agli inizi del mese corrente dopo che la controllata Datalogic Scanning è stata scelta da sette grandi distributori francesi per l’acquisto di 30.000 lettori di codici a barre.