Vendite in crescita sui mercati esteri a fronte di una crescita più moderata che invece è stata ottenuta sul mercato nazionale. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia dei dati del primo trimestre del 2013 di BasicNet S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari.
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Nel dettaglio, dal resoconto di gestione alla data del 31 marzo del 2013, che è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione, è emerso che le vendite in Italia sono aumentate del 6% contro il +39,14% ottenuto anno su anno sul mercato americano, ed il +12% in Africa ed in Medio Oriente. Bene l’Ebitda che, a 11,4 milioni di euro, si è attestato anno su anno in forte crescita rispetto ai 4,7 milioni di euro al 31 marzo del 2012.
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Stesso trend per l’Ebit Q1 2013 che passa dai 3,2 milioni di euro al 31 marzo del 2012 ai 9,8 milioni di euro al 31 marzo del 2013. Di riflesso l’utile netto balza per la società BasicNet S.p.A. a 6,1 milioni di euro dai 1,8 milioni di euro al 31 marzo del 2012. Nel periodo i costi legati a sponsorizzazione e media si sono attestati a 4,7 milioni di euro rispetto ai 3,9 milioni di euro del Q1 2012, così come è aumentato anno su anno il costo del lavoro, a 5,1 milioni di euro, in ragione dell’aumento dei punti vendita e dell’acquisizione di alcun spacci ed outlet. Bene anche il dato relativo all’indebitamento finanziario netto che passa dai 69,8 milioni di euro al 31 marzo 2012 ai 62,8 milioni di euro alla data del 31 marzo del 2013.
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Nel dettaglio, dal resoconto di gestione alla data del 31 marzo del 2013, che è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione, è emerso che le vendite in Italia sono aumentate del 6% contro il +39,14% ottenuto anno su anno sul mercato americano, ed il +12% in Africa ed in Medio Oriente. Bene l’Ebitda che, a 11,4 milioni di euro, si è attestato anno su anno in forte crescita rispetto ai 4,7 milioni di euro al 31 marzo del 2012.
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