Giornata positiva in borsa per le azioni Ubi Banca, che consolidano il trend rialzista di breve periodo mettendo a segno un rialzo del 3,56% a 3,492 euro
Giornata positiva in borsa per le azioni Ubi Banca, che consolidano il trend rialzista di breve periodo mettendo a segno un rialzo del 3,56% a 3,492 euro. Il titolo è ora molto vicino al test dell’area di resistenza di 3,55 euro, che se superata potrebbe favorire un ulteriore rialzo delle quotazioni fino a 3,8 euro. A spingere al rialzo il titolo a Piazza Affari ci ha pensato Mediobanca, che ha promosso il gruppo bancario ad “outperform†(farà meglio del mercato) da “neutralâ€.
E’ stato incrementato anche il target price a 4 euro da 3,4 euro, anche se le stime di utile per azione 2013-2015 sono state riviste al ribasso mediamente del 7%. Per l’anno in corso l’eps di Ubi Banca stimato dagli analisti della banca d’affari di Piazzetta Cuccia è di 15 centesimi, per il 2014 di 33 centesimi e per il 2015 di 49 centesimi. Secondo Mediobanca, il gruppo lombardo dovrà occuparsi presto della razionalizzazione delle minorities.
â–º BANCHE ITALIANE BATTONO QUELLE TEDESCHE SUI REQUISITI DI BASILEA 3
Per rispettare i requisiti di Basilea 3, Ubi Banca ha comunque diverse frecce al proprio arco per migliorare i coefficienti patrimoniali. Mediobanca suggerisce il buy-back delle minorities delle partecipate. La banca d’affari stima un impatto positivo di circa 70 bps ulteriori di Core Tier 1. Le quote di minoranza più importanti sono in Banca Popolare Commercio Industria (25%), Banca Regionale Europea (25%), Banca Carime (7%), Bca Pop Ancona (7%), Bca Pop Valle Camonica (17%).
â–º BANCHE ITALIANE PIU’ SOLIDE NEL 2013 SECONDO PROMETEIA
Secondo Mediobanca, non va scarata nemmeno l’opzione dell’adozione dei nuovi modelli di valutazione del rischio di credito nel settore retail, che la Banca d’Italia dovrebbe autorizzare nel mese di giugno. L’impatto stimato sul Core Tier 1 potrebbe essere di circa 70 bps aggiuntivi. Nell’ultimo mese in borsa Ubi Banca ha guadagnato quasi il 12%.