Mediobanca ha raddoppiato l'utile nel terzo trimestre.
Nel trimestre gennaio/marzo 2011 è raddoppiato l’utile netto, passato da 84 milioni a 156 milioni di euro, anche oltre i 140 milioni previsti dal consenso.
Nei nove mesi la banca italiana ha fatto registrare ricavi stabili a quota 1,56 miliardi di euro, con un valore di 532,2 milioni nel trimestre nel terzo trimestre, contro stime del consenso di 520 milioni.
Il margine di interesse è risultato in miglioramento a 799,8 milioni, in rialzo del 20,9%, grazie in particolare ai settori retail e private banking.
I proventi da negoziazione sono scesi da 383 a 197,5 milioni di euro, a causa delle minori cessioni del comparto Afs.
Nei nove mesi la divisione Principal investing, di cui fanno parte le quote di Rcs, Generali e Telco, ha fatto registrare un utile di 154 milioni di euro in crescita del 27% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
CheBanca! ha invece dimezzato le perdite da 61 milioni di euro a 28 milioni; la divisione Retail & Private Banking è tornata all’utile per 50 milioni. L’utile netto della divisione Corporate & Investment Banking è sceso a 238 milioni da 258 milioni.
Infine il Core Tier 1 è passato all’11,3% contro l’11,1% di fine dicembre; il total capital ratio è cresciuto dal 14,3% al 14,4%.