La quotazione Banca Generali a Piazza Affari beneficia della pubblicazione dei dati trimestrali e registra nel primo pomeriggio una crescita dello 0,89% a 11,4 euro...
A spingere al rialzo la quotazione è soprattutto la crescita del 6,4% dell’utile netto, che ha raggiunto quota 20 milioni di euro. La crescita dell’utile è stata definita dall’amministratore delegato Giorgio Girelli un risultato molto positivo perchè evidenzia un incremento delle voci di ricavo ricorrente, soprattutto alla luce dell’incremento delle commissioni di gestione e della redditività , nonchè della contrazione dei costi operativi.
Positivi anche gli altri dati oggetto della prima trimestrale, tra cui figura un margine d’interesse pari a 11,1 milioni, ossia in crescita dell’1,4% su base annua e del 5,2% rispetto al quarto trimestre 2010. Le commissioni lorde sono cresciute del 3,6% a 91,8 milioni, mentre le commissioni nette sono risultate stabili a 51,4 milioni.
Il totale attivo al 31 marzo 2011 si è attestato a 3.879 milioni, mentre il patrimonio netto consolidato è risultato pari a 317,1 milioni. Nel periodo in esame le masse gestite e amministrate sono risultate in crescita del 4% a 23,8 miliardi, in particolare hanno registrato una performance molto positiva le masse di risparmio gestito e assicurativo, che nel primo trimestre hanno registrato una crescita del 7,5% a 16,9 miliardi di euro andando così a coprire il 71% delle masse complessive.
Anche nel corso dei primi tre mesi del nuovo anno, dunque, è continuato il trend positivo che nel corso dello scorso anno ha consentito alla banca triestina di distribuire ai suoi azionisti un dividendo pari a 0,55 euro per azione, ossia in crescita del 30% rispetto a quello distribuito in relazione ai dati del 2009. Banca Generali, ricordiamo, ha archiviato il 2010 con un utile netto pari a 82,2 milioni, superiore agli 80 milioni stimati dagli analisti.