A Piazza Affari il titolo Mps cede nel pomeriggio oltre un punto percentuale a 0,2106 sulla scia della valutazione negativa...
A monte del declassamento attuato dagli analisti della banca tedesca c’è la richiesta di ulteriore capitale aggiuntivo per 3,3 miliardi di euro avanzata nei confronti della banca senese dall’Eba lo scorso dicembre e a cui Mps dovrà ottemperare entro il prossimo 30 giugno.
► ABI CRITICA SCELTA EBA SULLE BANCHE
Il management dell’istituto senese ha più volte ribadito di non voler procedere ad un aumento di capitale ma di essere intenzionato a rafforzare la situazione patrimoniale mediante diverse azioni, tra cui figura la cessione di asset, la cessione di immobili non strumentali e la conversione dei cosiddetti Fresh (Floating rate equity-linked subordinated hybrid preferred securities).
► PIANO DI RICAPITALIZZAZIONE MPS, UBI BANCA E BANCO POPOLARE
Questo piano, che verrà presentato il prossimo venerdì alla Banca d’Italia, non convince però gli analisti di Deutsche Bank, che hanno rivisto il loro giudizio sul titolo Mps in modo tale da inglobare un aumento di capitale da 2 miliardi di euro, a loro avviso inevitabile.
Le misure alternative oggetto del piano di rafforzamento del patrimonio di Mps, infatti, secondo gli analisti della banca tedesca risultano essere eccessivamente onerose sia in termini di sforzi del management che in termini di impatto sul conto economico, senza contare che difficilmente potranno essere attuate entro il 30 giugno prossimo.