
UBS, in particolare, ha evidenziato che nei primi sei mesi dell’anno i costi di Barclays sono saliti mentre i ricavi hanno registrato un calo che ha riguardato quasi tutte le principali divisioni, eccetto l’Africa e la gestione del risparmio.
La banca svizzera, dunque, non è per nulla ottimista e ha spiegato che, a suo avviso, Barclays necessita di un piano a sostegno della sua attività che dovrebbe avere tra i suoi obiettivi soprattutto un cospicuo taglio dei costi che sia in grado di far crescere la sua competitivà a livello internazionale.
Barclays, in particolare, nel primo semestre ha registrato un utile netto in crescita del 29% a di 2,43 miliardi di sterline mentre l’utile ante imposte si è attestato a 3,95 miliardi di sterline.
Il mercato, ovviamente, non ha reagito bene al downgrade di UBS, per tutta la giornata alla Borsa di Londra il titolo Barclays si è mosso in controtendenza segnando un costante ribasso.