Otto banche bocciate su 90, promosse le italiane...
Sono invece 16 le banche secondo gli stress test che in caso di choc economico vedrebbero il Core Tier 1 scendere tra il 5% ed il 6% cioè vicino alla soglia minima di resistenza.
La previsione più pessimistica prevede una contrazione del Pil dell’eurozona dello 0,5% nel 2011 e dello 0,2% nel 2012, con il tasso di disoccupazione rispettivamente a 10,3% e 10,8%. Al momento, secondo l’Inchiesta sulla popolazione attiva dell’Istituto nazionale di Statistica, in Spagna il livello di disoccupazione supera già il 20%.
Ora le banche che non hanno superato gli stress test avranno 3 mesi di tempo per presentare un piano di ricapitalizzazione.
Ufficialmente non sono stati resi noti i nomi delle banche bocciate, ma si conoscono comunque. La Spagna ne ha ben cinque: CatalugnaCaixa, Banco Pastor, CAM, Unimm e Caja3. Le banche greche bocciate sono due tra cui Efg Eurobank Ergasias, infine c’è anche una banca austriaca.
I cinque istituti di credito italiani Unicredit, Intesa Sanpaolo, Mps, Ubi e Banco Popolare, hanno superato gli stress test confermando la bontà della capitalizzazione delle banche italiane e la capacità di mantenere un adeguato Core Tier 1 in caso di nuovo choc economico.