Qualche giorno fa il presidente dell'Abi Corrado Faissola è intervenuto nel corso dell’assemblea annuale dell’Aibe e ha parlato della difficile situazione..
L’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, si è detto non stupito per le stime del presidente dell’Abi affermando che si tratta di dati che sebbene abbiano ad oggetto delle cifre piuttosto importanti sono comunque in linea con le previsioni.
Nessuna sorpresa dunque, le stime relative all’evoluzione delle sofferenze bancarie rientrano nell’ambito di quello che ci si aspettava, ciò non toglie che si tratta di una situazione particolarmente difficile ma del resto questa non è una novità ma un qualcosa che è stato ribadito più volte dai vertici di diversi istituti bancari italiani e di cui sono tutti consapevoli.
Passera ha poi aggiunto che di sicuro in questi ultimi mesi del 2009 e nel corso del prossimo anno l’impatto sui bilanci bancari del costo del credito non buono sarà molto elevato. Questa, ha spiegato l’amministratore delegato, è una cosa che Intesa Sanpaolo aveva perfettamente previsto e che si sta realizzando, ciò non toglie che si tratta comunque di un qualcosa di molto impegnativo da sopportare e che quindi saranno messe in atto delle misure idonee ad arginarne gli effetti dannosi.
Per quanto riguarda la valorizzazione di Banca Fideuram, che al momento si trova nella lista di asset cedibili, Passera ha affermato che al momento non c’è nessuna novità , semplicemente Intesa Sanpaolo ritiene che Fideuram ha una sua logica collocazione in borsa, ciò non toglie che saranno comunque valutate tutte le possibilità .