A Piazza Affari la quotazione Unicredit segna una flessione dell'1,26% a 1,722 euro sulla scia dei timori relativi ad una possibile ricapitalizzazione..
Non sono servite a nulla, quindi, le dichiarazioni rilasciate poche ore fa dal consigliere tedesco di Unicredit, Mamphred Bischoff, che ha escluso una possibile ricapitalizzazione dell’istituto di Piazza Cordusio, spiegando che al momento Unicredit dispone di un aumento di capitale assolutamente adeguato.
Lo stesso Bischoff ha ammesso che al momento la banca presenta un modello di business che risente degli effetti economici dell’Italia e dell’est Europa, tuttavia si è detto certo che il gruppo riuscirà a risolvere i suoi problemi semplicemente sfruttando il suo ottimo posizionamento.
L’ottimismo del consigliere tedesco, infatti, come ha spiegato lui stesso, deriva in larga parte dalla presenza di Unicredit in Paesi che presentano un elevato potenziale di sviluppo e che quindi permetteranno al gruppo di continuare a crescere sia nel breve che nel lungo periodo. Per gli stessi motivi, Unicredit è candidata a diventare una delle più grandi banche d’Europa. Bishoff ha anche elogiato l’operato di Ghizzoni qualificando come eccellente il lavoro da lui svolto fino ad ora.