Gli analisti di Banca Akros hanno comunicato di aver rivisto al rialzo il target price sul titolo Mediolanum portandolo...
La banca ha spiegato di aver deciso di rivedere la sua valutazione sul titolo al fine di riflettere la migliore percezione del rischio, dopo che alcune fonti avrebbero rivelato il ricorso da parte di Mediolanum all’asta di finanziamenti della Bce tenuta lo scorso 29 febbraio, in occasione della quale la banca avrebbe chiesto all’istituto guidato da Mario Draghi un prestito al tasso agevolato dell’1% per un ammontare pari ad un miliardo di euro.
► ESITO STA DI FINANZIAMENTO BCE (LTRO) 29 FEBBRAIO 2012
La notizia, secondo gli esperti, è molto positiva, anche a fronte del trend registrato dalle obbligazioni sovrane italiane, circostanze che hanno spinto ha stimare per la banca una solvency1 del 130%, in cui compresi anche i 50 milioni di euro di utile attesi per il quarto trimestre 2011, che dovrebbero essere confermati in occasione della pubblicazione dei conti il prossimo 22 marzo.
► BILANCIO MEDIOLANUM GENNAIO SETTEMBRE 2011
Invariate, invece, le previsioni per l’esercizio 2011, in relazione alle quali si stima un utile netto a 111 milioni di euro (224 milioni nel 2010) a fronte di ricavi complessivi pari a 2,6 miliardi (10,2 miliardi nel 2010).
Nonostante la valutazione positiva arrivata dagli esperti di Banca Akros, a Piazza Affari il titolo Mediolanum registra un rialzo piuttosto limitato. In tarda mattinata segna infatti un guadagno dello 0,17% a 3,606 euro.