Nella giornata di ieri sono state depositate le liste in vista dell’Assemblea del prossimo 11 maggio. Si delinea così il nuovo board, che sarà presieduto dal neo-presidente Giuseppe Vita. Rispetto al Consiglio d’Amministrazione in scadenza, ci sarà più Italia e più impresa
Grazie alla ricapitalizzazione di gennaio scorso sono entrati nel CDA Francesco Gaetano Caltagirone (costruttore ed editore), Diego Della Valle (patron della Tod’s) e il gruppo DeAgostini, con una quota che supera complessivamente il 2%. I privati italiani si ritrovano con una partecipazione superiore a quelle dei soci storici, come le Fondazioni CRT e CariVerona. Accanto a Luigi Maramotti ci sarà Alessandro Caltagirone, figlio di Francesco Gaetano.
Alla scadenza del termine ultimo per presentare le liste, risultavano depositati due elenchi. La prima lista è stata presentata dalle Fondazioni: Giuseppe Vita (presidente), Federico Ghizzoni (amministratore delegato), Khadem Abdulla Al Qubaisi e Luca Cordero di Montezemolo (indicati dal fondo Aabar, socio al 6,5%), Antonio Maria Marocco e Fabrizio Palenzona (Fondazione CRT), Candido Fois (CariVerona), Vincenzo Calandra Buonaura e Lorenzo Sassoli de’ Bianchi (Carimonte).
â–º NUOVO PRESIDENTE UNICREDIT GIUSEPPE VITA
La lista prosegue con Helga Jung (Allianz), Francesco Giacomin (Fondazione Cassamarca), Marianna Li Calzi (Fondazione Banco di Sicilia), Manfred Bischoff, Henryka Bochniarz, Friedrich Kadrnoska e Anthony Wyand, Alessandro Caltagirone e Luigi Maramotti. C’è anche Giovanni Belluzzi della Fondazione Manodori, ma dovrebbe lasciare il posto al rappresentante di minoranza. Un’ulteriore lista è stata presentata da alcuni fondi, con Lucrezia Reichlin amministratore, che però dovrebbe entrare nel CDA solo come membro indipendente.