Piazza Affari sta mostrando un fortissimo trend rialzista emergente, dopo che lo scorso 25 luglio l’indice azionario FTSE MIB aveva toccato nuovi minimi storici poco sotto 12.300 punti
Piazza Affari sta mostrando un fortissimo trend rialzista emergente, dopo che lo scorso 25 luglio l’indice azionario FTSE MIB aveva toccato nuovi minimi storici poco sotto 12.300 punti. Stamattina, dopo un avvio contrastato, la borsa milanese è tornata in territorio positivo e l’indice azionario principale segna un rialzo dello 0,6% quotando sopra la soglia psicologica dei 14.000 punti. L’indice è salito sui livelli più alti degli ultimi venti giorni. A trainare il listino milanese sono soprattutto i titoli bancari, che hanno tra l’altro un elevato peso nel paniere.
Oggi nella top five dei best performer troviamo tre titoli bancari, che finora stanno mostrano anche l’andamento migliore rispetto a tutti gli altri titoli del paniere. Il miglior titolo di oggi è Ubi Banca, che sale del 2,37% a 2,328 euro. Seguono Banco Popolare (+2,06%) e Unicredit (+2,05%). Negli ultimi giorni i titoli bancari sono senza dubbio sugli scudi e ora ci si chiede se questo rialzo potrà proseguire anche nelle prossime settimane.
Considerando le performance degli ultimi sette giorni, gli istituti di credito italiani hanno fatto molto meglio delle banche tedesche ma soprattutto il settore bancario italiano ha messo a segno un +18% rispetto al +10% dell’indice Stoxx Europe 600 Bank. In generale hanno fatto molto bene anche le banche spagnole e francesi. Molti analisti sono scettici sulle possibilità di proseguimento del trend rialzista dei titoli bancari.
Secondo BofA-Merrill Lynch le banche italiane restano deboli e l’effetto-Draghi potrà portare benefici solo nel breve termine. Nel lungo periodo sarà necessaria una maggiore razionalizzazione e riduzione di costi, oltre che un ulteriore processo di consolidamento. Secondo Intermonte, invece, il rimbalzo delle banche può continuare “alla luce dell’avvallo della Germania a una politica della BCE più efficaceâ€. Intermonte ha un rating “overweight†sul settore bancario italiano. Tra i titoli preferiti del broker ci sono Intesa SanPaolo, Unicredit e Mediobanca. Piacciono anche le “piccole†Bper e Credem.