I numeri di Unicredit

Unicredit ha fatto registrare un dimezzamento dell’utile nel primo trimestre 2009, tutto sommato però era ampiamente stato previsto.

L’utile netto per questi primi 3 mesi dell’anno è pari a 447 milioni, 55.6% in meno di un solo anno fa, quando il dato era attorno al miliardo.

Gli analisti di Centrosim dichiarano come “Unicredit ha chiuso il trimestre con risultati nel complesso in linea con le attese. Rispetto alle nostre previsioni è andato meglio il margine di interesse, peggio il trading income, mentre le commissioni, in pesante calo anno su anno, sono state in linea con le stime.”

“Ottimo poi il controllo dei costi operativi, -5,6% sulla stima, a conferma degli impegni presi dal management qualche trimestre fa, in una fase di forte turbolenza dei mercati finanziari e di alta volatilità dei ricavi. Le rettifiche su crediti crescono rapidamente, come nelle attese.”

L’utile ante imposte segna un valore di 992 milioni, mentre un anno fa era a 1‘757 milioni. Il risultato di gestione è arrivato a quota 2‘740 milioni, ben il 27.3% in più rispetto ai 2‘311 milioni del primo trimestre 2008.

Le rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni hanno segnato un piccolo aumento, 1‘650 milioni.

I motivi dei buoni numeri di Unicredit sono da ricercare nella tenuta dell’attività di banca commerciale e nella ripresa del Mib (Market and Investment Banking).

Gli interessi netti sono aumentati del 4.2% arrivando al valore di 4‘650 milioni, le commissioni nette sono scese a 1‘846 milioni.