La crisi economica continua a mettere in ginocchio quelli che rappresentano i principali istituti bancari di tutto il mondo. Questa volta..
La manovra pianificata dalla banca britannica prevede che ciscun titolare di cinque azioni possa acquistarne ulteriori due a condizioni vantaggiose. Quella posta in essere da Hsbc, quindi, rappresenta la più grande emissione azionaria mai effettuata in tutta la storia del Regno Unito: la più grande fino a questo momento, infatti, era stata quella posta in essere da Rbs e quantificata in 12 miliardi di sterline.
L’emissione azionaria consentirà a Hsbc di raccogliere liquidità aumentando il proprio capitale di 12,5 miliardi di sterline, una vera e propria boccata di ossigeno dopo le conseguenze disastrose della crisi economica. L’aumento di capitale, oltre a ricapitalizzare la banca, servirà anche per consentire all’istituto di espandere la propria attività e non perdere competitività nei confronti dei suoi principali concorrenti.
Un portavoce di Hsbc, dopo aver rassicurato tutti gli investitori assicurando che la banca manterrà la sua solidità finanziaria, ha fatto sapere che l’emissione azionaria è già stata interamente sottoscritta.
Le rassicurazioni, tuttavia, non sono servite a molto poichè gli investitori sono seriamente preoccupati che la banca non sia più in grado di rialzarsi dopo i risultati disastrosi dello scorso anno. Nel 2008, infatti, gli utili di Hsbc sono calati del 70% rispetto all’anno precedente.
La notizia ha avuto pesanti conseguenze in borsa dove i titoli Hbsc hanno registrato un ribasso attorno agli undici punti percentuali.