L’ultima fase della riorganizzazione è avvenuta nella giornata di ieri, a Milano.
Si è chiuso in linea con le scadenze previste il progetto di riorganizzazione e di semplificazione a livello di partecipazioni societarie da parte di Creval, Gruppo Credito Valtellinese. Trattasi, nello specifico, di operazioni già comunicate al mercato e rientranti nel Piano Strategico del Gruppo creditizio a valere per gli anni dal 2011 al 2014; queste operazioni, tra l’altro, permetteranno al Gruppo bancario Credito Valtellinese di conseguire degli importanti target di efficienza a livello economico.
L’ultima fase della riorganizzazione è avvenuta nella giornata di ieri, a Milano, quando è stato siglato l’atto finalizzato a rendere efficace, con effetti giuridici a partire dall’1 gennaio del prossimo anno, l’operazione di fusione per incorporazione della Cassa di Risparmio di Fano nel Credito Artigiano S.p.A..
► BILANCIO CREDITO VALTELLINESE GENNAIO GIUGNO 2011
Il rapporto di concambio è stato fissato in numero 5 azioni ordinarie del Credito Artigiano per ogni azione ordinaria Carifano posseduta. I titoli del Credito Artigiano di nuova emissione, in accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna dal Credito Valtellinese, saranno ammessi a negoziazione sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., al pari di quelle già in circolazione. A conclusione della fusione per incorporazione il capitale sociale del Credito Artigiano S.p.A. sarà composto da 390.167.775 titoli, aventi un valore nominale unitario pari a 1,10 euro, per un controvalore complessivo pari a 429.184.552,50 euro.
► BILANCIO SEMESTRALE CREDITO ARTIGIANO GENNAIO GIUGNO 2011
Operante con una rete di banche territoriali composta da oltre 500 sportelli, il Creval vanta una presenza capillare in Lombardia, Sicilia, Piemonte, Marche, Veneto, Umbria, Trentino-Alto Adige, Lazio, Emilia Romagna e Toscana.
L’ultima fase della riorganizzazione è avvenuta nella giornata di ieri, a Milano, quando è stato siglato l’atto finalizzato a rendere efficace, con effetti giuridici a partire dall’1 gennaio del prossimo anno, l’operazione di fusione per incorporazione della Cassa di Risparmio di Fano nel Credito Artigiano S.p.A..
► BILANCIO CREDITO VALTELLINESE GENNAIO GIUGNO 2011
Il rapporto di concambio è stato fissato in numero 5 azioni ordinarie del Credito Artigiano per ogni azione ordinaria Carifano posseduta. I titoli del Credito Artigiano di nuova emissione, in accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna dal Credito Valtellinese, saranno ammessi a negoziazione sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., al pari di quelle già in circolazione. A conclusione della fusione per incorporazione il capitale sociale del Credito Artigiano S.p.A. sarà composto da 390.167.775 titoli, aventi un valore nominale unitario pari a 1,10 euro, per un controvalore complessivo pari a 429.184.552,50 euro.
► BILANCIO SEMESTRALE CREDITO ARTIGIANO GENNAIO GIUGNO 2011
Operante con una rete di banche territoriali composta da oltre 500 sportelli, il Creval vanta una presenza capillare in Lombardia, Sicilia, Piemonte, Marche, Veneto, Umbria, Trentino-Alto Adige, Lazio, Emilia Romagna e Toscana.